Il turismo del (prossimo) futuro in Giappone passa anche dall’esperienza diretta oltre che dalla rivalutazione di località meno conosciute, ma non per questo decentrate o meno interessanti: ecco le attività da includere assolutamente in un progetto di viaggio se amate il coinvolgimento in prima persona in attività legate all’artigianato e allo stile di vita nipponico.

Echizen, una lunga storia di artigianato

Echizen, nella prefettura di Fukui, vicino al Mar del Giappone, ha una lunga storia di artigianato e di gastronomia. La città, importante centro per l'artigianato, eccelle nella produzione di coltelli, carta washi e mobilio in legno.

 

Gli abili artigiani di Echizen sono motivo di grande orgoglio locale e applicano ai propri prodotti una cura e una dedizione uniche che ritroviamo anche nella cucina locale, che si è distinta per la sua raffinatezza.

 

Echizen, a meno di due ore da Osaka e Kyoto, è la meta ideale per immergersi nella cultura locale tradizionale autentica e per questo numerose sono le esperienze pratiche che qui vengono offerte a chi volesse cimentarsi con l’artigianato.

Ryusen Hamono è un laboratorio e negozio che offre coltelli e posate, apprezzati da famosi chef in Giappone e nel mondo sia per l’usabilità molto agile che per la loro bellezza. Nel laboratorio, i visitatori possono cimentarsi nella realizzazione di coltelli sotto la guida di un artigiano.

 

Il mobilificio Furnitureholic realizza tansu, cassettiere in legno portatili e splendidamente lavorate, ma anche mobili semplici, resistenti e convenienti per adattarsi agli stili di vita moderni. Presso il loro laboratorio vi viene insegnato a produrre le bacchette con gli scarti del legname.

 

In un piccolo villaggio di montagna nei pressi della città esiste una pensione gestita dagli artigiani, dove parte integrante dell’ospitalità e la sperimentazione di attività culturali tradizionali. A Yamafutokoro Kobo potete tingere tessuti, tessere a mano e produrre miso, nonché avvicinarvi alla cucina contadina con ingredienti locali come il salmone Fukui e i calamari.

 

Maggiori informazioni: https://www.japan.travel/en/japan-magazine/2103_echizen/

Takaoka, laboratori aperti

La città di Takaoka, nella prefettura di Toyama, è nota per una varietà di produzioni artigianali, tra cui la fusione di rame e stagno e la realizzazione di oggetti in lacca e intarsi in madreperla. I prodotti finali sono già di per sé meravigliosi regali e souvenir, ma la visita a Takaoka oltre allo shopping offre la possibilità di osservare come vengono realizzati i prodotti, parlare con maestri artigiani e persino provare in prima persona alcuni dei mestieri.

 

Takaoka fu fondata nel 1609, all'inizio di quello che oggi è indicato come il periodo Edo, durante il quale si assiste all'inizio del monozukuri (letteralmente "produrre cose"), la tradizione artigianale giapponese.

Una tappa obbligata del tuo tour artigianale di Takaoka è Nousaku, una fonderia fondata più di 100 anni fa.

I tour della fonderia iniziano all'ingresso, con l'impressionante esposizione di stampi che copre un'intera parete. I visitatori sono presto colpiti dal caratteristico calore e odore del metallo fuso. I laboratori di fusione consentono ai visitatori di cimentarsi nella creazione di un manufatto, tra cui tazze e vassoi in latta.

Ogni autunno (da settembre a novembre), Takaoka ospita una serie di eventi affascinanti che collegano artigianato e turismo. La città ospita anche un concorso annuale di artigianato dedicato alla ricerca di iniziative attorno alla produzione di prodotti che combinano tecniche artigianali tradizionali con un design moderno per soddisfare le esigenze del nostro tempo.

 

Maggiori informazioni: https://www.japan.travel/en/japan-magazine/1808_takaoka/

Kanazawa

Città dall’importantissimo ruolo culturale, è la meta ideale per gli appassionati di arte. Durante il periodo Edo nella città si sviluppò una vivace cultura delle belle arti e dell'artigianato tanto da renderla la capitale culturale della costa occidentale del Giappone e meta di artisti e artigiani, che qui si stabilirono.

 

La produzione artigianale di Kanazawa è davvero immensa: oggetti laccati maki-e, ceramiche kutani-yaki, spade forgiate e oggetti decorati con la foglia d’oro sono solo una piccola parte della varietà di prodotti che qui si possono trovare. Moltissimi sono anche i laboratori visitabili e i workshop qui organizzati; la proposta è incredibilmente ampia. Kanazawa vale più di una breve visita!!!

Kaga-yuzen è una tecnica di tintura della seta per il confezionamento dei kimono; i soggetti sono naturalistici e vengono realizzati con soli 5 colori. A Kanazawa si organizzano regolarmente workshop nei quali si può imparare l’arte della tintura su seta e magari realizzare un obi, la tradizionale cintura di yukata e kimono. Restiamo nell’ambito tessile, questa volta però parliamo di ricamo: kaga-nui è un’antica tecnica originaria della regione di Kaga che incorpora foglie d’oro e d’argento e decora soprattutto kimono e tessuti decorativi per gli altari buddhisti. A proposito di foglia d’oro: a Kanazawa possiamo trovare davvero ogni tipo di artigianato realizzato con la kinpaku, tra cui creazioni in ceramica, legno, prodotti di bellezza e cibo. È piuttosto semplice trovare in città un laboratorio che insegni a decorare un oggetto a scelta con la preziosa foglia. Passando alla tradizione culinaria, potrete imparare a produrre la salsa di soia e il miso, o a distillare il sake per restare sul generico oppure entrare nel vivo della cucina di Kaga, assaggiando il jibuni, un piatto regionale molto antico a base di anatra e altri ingredienti locali, servito in una ciotola laccata alla maniera tradizionale di Kanazawa.

 

Ovviamente non si contano i workshop dedicati all’approfondimento del cerimoniale nipponico, dalla vestizione con il kimono all’educazione delle maiko, dall’arte dell’ikebana alla cerimonia del tè: Kanazawa ha un’offerta di turismo esperienziale così vasta da soddisfare ogni esigenza.

 

Maggiori informazioni: https://k-jj.kanazawa-kankoukyoukai.or.jp/en/plan/index.php?cat[]=1

Notizie per il trade

1. 50° anniversario del gemellaggio tra Civitavecchia e Ishinomaki

 

La Missione Keichō, la prima ambasceria ufficiale del Giappone in Europa, partì dal porto di Tsukinoura a Ishinomaki nella prefettura di Miyagi nel 1613 e arrivò dopo due anni al porto di Civitavecchia, passando per il Messico e la Spagna.

Per commemorare il 50° anniversario del gemellaggio tra Ishinomaki e la città portuale del Lazio, l'Associazione "Amici di Ishinomaki" in collaborazione con l'Ambasciata del Giappone, il JNTO, l'Istituto Giapponese di Cultura e i comuni delle due città, tennero un festival ricco di attività legate alla cultura giapponese.

 

■ Data: 2-3 ottobre (il JNTO sarà presente unicamente il 3 ottobre)
■ Luogo: Cittadella della Musica - Via Gabriele D'Annunzio 2, Civitavecchia

 

Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/festivaldiculturagiapponese/ 

2. Il Giappone presente al TTG Travel Experience

Rimini, 13-14-15 ottobre 2021

Il JNTO rinnova la propria partecipazione al prossimo appuntamento fieristico B2B di Rimini, nonostante la protratta chiusura dei confini del Paese del Sol Levante al turismo internazionale.

 

La presenza dell’ente del turismo nipponico, con sede a Roma, lascia intendere fiducia in una pronta ripresa dei flussi turistici dall’Italia, una volta che i viaggi tra i due paesi saranno nuovamente consentiti. 

 

A poco più di un anno dal suo insediamento, il Direttore, Toru Kitamura, commenta così la partecipazione al TTG Travel Experience: “ La scorsa estate, in Giappone, si sono svolti i Giochi Olimpici e Paralimpici e molti atleti italiani si sono distinti per le loro performance. Seppure in piena pandemia, l’impegno di staff e atleti ne hanno permesso lo svolgimento. Il Giappone, sebbene in ritardo rispetto a Europa e Stati Uniti, ha avviato la sua campagna vaccinale, e ad oggi [dati del 13/9] il 50,9% della popolazione è completamente vaccinata.

La libertà dei flussi turistici pre-covid è ancora lontana, tuttavia, nell’ottica della ripresa del turismo, la sede di Roma di JNTO intende continuare a collaborare con gli attori dell’industria turistica italiana e a informare sull’offerta turistica giapponese”.

 

Degustazione di saké allo stand JNTO

 

Presso lo stand di JNTO quest’anno si potranno assaggiare degli ottimi saké grazie a 3 sessioni di degustazione previste 4 volte al giorno il 13 di ottobre alle 11:00, 13:00, 15:00 (riservato alla stampa) e alle 17:00; 3 sessioni invece, il giorno 14 di ottobre alle 11:00, 13:00 e 15:00.

 3. Aggiornamenti dal settore MICE

 

Il 1° agosto il JNTO ha inziato una partnership con la IAPCO (l'Associazione Internazionale degli Organizzatori di Congressi Professionali). Per i prossimi 18 mesi, JNTO si impegnerà attivamente con importanti PCO in tutto il mondo attraverso la rete di IAPCO per promuovere il potenziale del Giappone come destinazione per conferenze internazionali.

 

Press Release (PDF) 

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Aichi-Nagoya MICE Promotion Council ha aggiornato l'elenco e la mappa delle aziende che offrono programmi di visite tecniche. I video promozionali "Visita tecnica e luogo unico－Viaggio ad Aichi-Nagoya－" sono ora disponibili.

 

Press Release 

Elenco delle aziende disponibili per le visite tecniche (PDF) 

Mappa delle aziende partecipanti al progetto di visita tecnica Aichi-Nagoya (PDF) 

 

Nel panorama delle unique venues lo Oriental Hotel Okinawa Resort & Spa completerà il suo progetto di rebranding il 1 ottobre 2021 (venerdì). La struttura offre delle camere tutte dotate di splendida terrazza panoramica e un'ampia hall con vista sull'oceano. Da non perdere la piscina più grande dell'intera prefettura di Okinawa complemente  rinnovata.

 

Maggiori informazioni: https://okinawa.oriental-hotels.com/news/detail.php?id=364 

 

Per saperne di più sul MICE in Giappone (clicca qui).

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